"Oggi abbiamo avuto un'opportunità di riunirci insieme al Ministro, al Professor Locatelli, all'AIFA, il Dottor Rezza del Ministero. Abbiamo preso atto di quanto diciamo l'Azienda stessa, del provvedimento che ha dotato di massima cautela. Siamo in continuo contatto con le Agenzie internazionali, EMA, Unione Europea e con gli altri Stati per valutare l'andamento della situazione. La campagna però continua e anzi è molto importante che continui sempre con maggior vigore". "Ma con queste dosi che sono arrivate oggi, che facciamo adesso le stoppiamo un attimo in attesa di avere informazioni o come ci comporteremo?" "Le dosi che sono arrivate oggi sono un numero abbastanza contenuto 180 mila, è chiaro che di fronte a una azione come quella della compagnia Johnson & Johnson noi prendiamo atto, verranno tenute un attimino in stand-by e verranno distribuite appena ci sarà chiarezza su questa situazione". "Non mi hanno fatto sapere che tempi ci possono essere? Va bene capisco che sia difficile, però insomma". "Tutto è avvenuta nelle scorse ore quindi mi pare molto difficile dare una risposta di questo tipo. Quello che possiamo dire è che un po' tutta l'organizzazione mondiale è molto attivata. Dalla Food and Drug Amministration, all'EMA, all'Unione Europea, al nostro Ministero, l'AIFA tutte le Agenzie sono molto attive proprio per cercare di avere tempestivamente tutte le informazioni utili".