“Come sta potete immaginarlo, si sta decidendo il suo destino. Anzi, è anche sbagliato dire questo perché il suo destino si è già deciso ben prima e l'ha deciso lui”, ha dichiarato Samanta Barbaglia, avvocata di Alessandro Impagnatiello, accusato di aver ucciso Giulia Tramontano, ragazza di 29 anni incinta di 7 mesi. Per lui la procura ha chiesto la pena dell’ergastolo con l’aggiunta di 18 mesi di isolamento diurno. Le pm “non hanno detto nulla che non ci aspettassimo, che tutti si aspettassero”, ha concluso l’avvocata.