"L'acqua è arrivata dalle campagne, perché i fiumi hanno rotto in campagna e dalla campagna andavano, a grandissima velocità, verso la città. Siamo riusciti a deviare questo flusso nella rete dei canali e a non far travolgere l'abitato della città. Seconda cosa, ora i terreni si asciugheranno e lo faremo il prima possibile ripeto il Governo italiano ha chiesto anche la solidarietà Europea; arriveranno, probabilmente, grandi pompe Idrovore dai Paesi del nord Europa per fare questo. Ma quei terreni, quando magari agli occhi miei o di altri profani potranno sembrare completamente asciutti, in realtà saranno di fatto, in larga parte, incoltivabili. Oppure colture di grande eccellenza, questa è la patria della frutticoltura, la frutticoltura italiana ha in Romagna le sue più grandi eccellenze. Rischiamo che colture di grandissimo pregio abbiamo visto distrutte gli apparati radicali, le piante, quindi nella stima dei danni e nel sostegno al comparto agricolo questo deve essere un dato fondamentale. Noi rischiamo di mettere in ginocchio e di aver per sempre distrutto una grande eccellenza italiana.".