"Fino ad oggi i medici i sospesi sono 108. Riteniamo però che nelle prossime settimane, siccome la procedura va avanti a scaglioni, ne arrivino almeno altrettanti. Noi abbiamo oltre 17 mila iscritti, tra medici e odontoiatri, io penso che alla fine il numero dei non vaccinati sarà intorno all'1-1,5% rispetto ai nostri iscritti". "È una percentuale accettabile, una percentuale che si aspettava?" "No, non me l'aspettavo. Pensavo che il numero fosse, sicuramente, più basso. In percentuale sembra poco, il numero assoluto a me sembra tanto". Non è tenero con la sua categoria, Guido Giustetto, il Presidente dell'Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Torino che si dice stupito da chi, dopo aver fatto il giuramento di Ippocrate, rifiuta di vaccinarsi mettendo a repentaglio la salute dei propri pazienti. "Mi è molto difficile capire la motivazione per cui un medico non si vaccina. Noi abbiamo, tra l'altro, dei punti del nostro codice deontologico, degli articoli che ci mettono non dico nell'obbligo di vaccinarsi, perché non sarebbe corretto, però ci fan capire che un medico deve tutelare il paziente e se io non mi vaccino rischiano Il paradosso, invece che tutelarlo lo metto a rischio. C'è un articolo che ci dice che dobbiamo pensare anche alla salute di comunità e la vaccinazione è un classico esempio di salute di comunità". Questa sospensione è un atto amministrativo, ha natura cautelativa perché vuole mettere al riparo i pazienti. Ma l'ordine dei medici di Torino ha intenzione di inasprire le conseguenze nei confronti dei medici che non si vaccinano. "Questa sospensione che noi stiamo facendo adesso non ha un implicazione disciplinare nel senso di punitiva. Invece noi riteniamo, come ordine, e ne discuteremo nel primo consiglio nostro ordinario che ci sarà la prossima settimana, stiamo valutando se per questi medici sia necessario aprire un'istruttoria, proprio sul versante disciplinare".