Meningite e vaccini, tra psicosi e realtà

09 gen 2017
Dettagli

Per il caso di Torino manca ancora la conferma, anche se i sospetti che possa essere stata una forma aggressiva di meningite a stroncare la vita di un venticinquenne di Valperga sono fondati. È stata sicuramente la meningite ad uccidere invece al Policlinico di Messina un uomo di 65 anni, cardiopatico. La malattia non gli ha lasciato scampo, anche se, ha chiarito il primario del reparto di malattie infettive, non bisogna creare allarme, perché a causarne la morte è stato un ceppo non contagioso, diverso dal meningococco C che in Toscana ha provocato sette morti nel 2016. Meningite da pneumococco, la meno grave tra le forme batteriche, è risultato il caso nel milanese del quarantanovenne di Busto Garolfo, ricoverato venerdì scorso in gravi condizioni all’ospedale di Legnano. Sottoposto a trattamento sta migliorando. È di ieri, invece, la notizia del ricovero d’urgenza di una bambina di otto anni all’ospedale di Bari. Arrivata al pronto soccorso con i sintomi della meningite, si attendono ora le risposte delle analisi. Il nuovo caso sospetto in Puglia, dopo quello accertato da meningococco di una diciassettenne ricoverata all’ospedale di Andria, ha reso necessaria una nota ufficiale della ASL della provincia Barletta-Andria-Trani, per evitare una ingiustificata psicosi. Nessun collegamento tra i casi registrati nella provincia, ha chiarito il direttore generale. Un certo numero di casi è atteso soprattutto nei mesi invernali. La vaccinazione è consigliata ai soggetti fragili, immunodepressi e con patologie croniche. Per tutti gli altri non c’è fretta. Dichiarazioni queste perfettamente in linea con quelle diffuse dagli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità. Nessuna epidemia e nessuna emergenza. I dati dicono che la diffusione delle malattie invasive nell’anno che si è appena chiuso è sovrapponibile a quella degli anni precedenti. Per combattere la psicosi dilagante, soprattutto in questi giorni di picco influenzale, in caso di dubbi e paure il consiglio è consultare il proprio medico anziché farsi condizionare dalle tante notizie che circolano in rete.

Guarda Altri
I titoli di Sky TG24 del 22 novembre: edizione delle 13
00:01:38 min
27 video
Enter
Femminicidio Francesca Deidda a Cagliari, marito confessa
00:01:22 min
Reggio C., arrestato 49enne per tentato stupro su 16enne
00:01:00 min
I titoli di Sky TG24 del 22 novembre: edizione delle 8
00:01:38 min
La rassegna stampa di Sky TG24 del 22 novembre
00:20:05 min
La morte di Larimar, ancora accertamenti in corso
00:01:50 min