Dopo giorni di arrivi e di sbarchi Lampedusa vive un momento di tregua. I migranti, giunti sull'isola nel fine settimana di Pasqua, sono stati più di 1500, poco meno di mille sono ancora ospitati nel centro di prima accoglienza di Contrada Imbriacola. Quattrocento sono già stati trasferiti a Porto Empedocle a bordo del traghetto di linea. La prefettura di Agrigento sta lavorando ad un piano per svuotare del tutto la struttura e renderla disponibile per altri possibili arrivi dalle coste del Nord Africa. All'interno dell'hotspot operano 50 persone. Poche per far fronte al numero di di ospiti così elevati. Per questo la direttrice fa un appello al governo e alle istituzioni affinché i flussi dei migranti vengano gestiti in maniera più oculata e Lampedusa sia solo un luogo di passaggio per brevissimi periodi. "Presso l'hotspot di Lampedusa sono presenti circa 1600 migranti. Questa mattina non sono stati effettuati dei trasferimenti a causa delle condizioni meteorologiche avverse ma in serata è previsto un trasferimento di circa 400 migranti. Quindi dovremmo, insomma, respirare un po'. Sicuramente posso dire che sono presenti tantissimi migranti donne con bambini piccoli e diversi minori stranieri non accompagnati. Siamo in una situazione emergenziale. Lo staff sta cercando di fare il possibile per sopperire alle emergenze primarie. Quindi sicuramente garantire un pasto, delle coperte e non è semplice". L'isola, da sempre in prima fila nell'accoglienza, non può essere lasciata da sola ad affrontare quella che ancora viene definita emergenza migranti ma che è, ormai da almeno due decenni, un dato di fatto.