Mai così tanti sbarchi di migranti in Italia. Con 153.450 arrivi nei primi dieci mesi dell’anno, il 2016 si avvia a diventare anno record, capace di battere persino il 2014, quando alla fine si registrarono circa 170.000 arrivi. Solo ieri sulle coste siciliane e calabresi sono giunti 4.300 migranti. Di questi, 1.100 a Palermo, insieme al triste carico di 17 salme a bordo, tra le quali quelle di tre bambini. La Procura dell’isola ha aperto un’inchiesta. Navi con a bordo donne, bambini e uomini in fuga dai loro Paesi di origine sono attraccate anche a Trapani, Messina, Pozzallo, Crotone e una è attesa per oggi nel porto di Taranto. Sul fronte migranti si registrano anche episodi di cronaca minore, ma comunque rappresentativi dell’emergenza. In Grecia decine di profughi ospitati in un campo a Lesbo hanno incendiato un centro per richieste d’asilo, mentre da noi, in Italia, a scendere in strada a protestare contro l’accoglienza di undici donne e otto bambini sono stati gli abitanti di Goro, un paesino del Delta del Po ferrarese che nella serata di ieri hanno eretto anche delle barricate per impedire il passaggio di un pullman che avrebbe dovuto portare il gruppo di migranti in un ostello locale requisito dal Prefetto.