Abbiamo chiesto anche alla Lamorgese, io nel caso specifico, che il problema dei migranti, diventa un problema di tutto il Governo, nel senso che l'Italia deve avere un'unica presa di posizione, nei confronti dell'Unione Europea, perché è un fenomeno che non finisce, dal momento in cui finisce l'emergenza e lo dimostra il fatto che dal 1993, che a Lampedusa ci sono gli sbarchi e fino ad oggi la chiamiamo ancora emergenza. Basta di chiamarla emergenza e vedere di riuscire ad avere anche la condivisione, da parte dell'Unione Europea che ha grandissime responsabilità, anche perché fino ad oggi, in Europa, non si parla di migranti economici, ma si parla solo di rifugiati. E quindi bisogna avere una strategia unica, che ci mette nelle condizioni di potere dire la nostra, su un fenomeno che coinvolge l'intera Europa, ma anche tutti i Paesi rivieraschi del Mediterraneo. Perché non riuscire a proporre una cosa seria e i corridoi regolari, invece che per forza, bisogna arrivare in Italia, con i barconi o con i barchini? E nessuno può uscire da queste Nazioni regolarmente, perché gli Stati glielo impediscono.