“Nel caso del distress respiratorio conseguente alla polmonite da Covid-19 c'è questa elevata produzione di interleuchina e da qui l'idea. Dopodiché, ci siamo confrontati con i nostri colleghi cinesi, con cui abbiamo una collaborazione, che ci hanno confermato di averlo utilizzato in 21 pazienti con risultati molto interessanti, addirittura recuperi dell'ossigenazione in 24 - 48 ore, quindi è partita subito l'idea. Ho contattato il dottore Montesacchio, il mio collega oncologo con cui facciamo insieme protocolli di immunoterapia. Tutto questo accadeva venerdì e sabato mattina si è creata una task force qui, all'azienda Dei Collil, e abbiamo trattato questi due pazienti. Uno intubato”. “Arriva una speranza da Napoli? Come stanno questi pazienti?” “Noi siamo per un cauto ottimismo, ovviamente, però ci crediamo perché uno di questi pazienti, quello intubato, ha ricevuto il trattamento alle 8 di sera del sabato e verso il pomeriggio della domenica aveva già segni importanti di di ripresa in termini di ossigenazione.”.