Le vacanze di Natale al mare. Impensabile solo fino a pochi anni fa. Oggi, una tendenza che sulla costa veneta si consolida di anno in anno. A Caorle, tra le località di mare più frequentate della provincia di Venezia, dicembre quasi come agosto. Centro storico affollato di turisti, soprattutto pernottanti, tutto esaurito negli alberghi aperti, circa il 30% del totale. Gli imprenditori del settore turistico del nord-est ci hanno creduto fino in fondo, e grazie agli importanti investimenti degli ultimi anni, oggi le città balneari della provincia di Venezia sono in grado di offrire ai propri ospiti una vacanza al mare in piena regola, anche nei mesi invernali. "Una realtà che si sta affermando in maniera importante. Abbiamo diversi mercatini che vanno da Cavallino, Jesolo, Caorle, ma anche Bibione. Quindi una sinergia di costa che quindi fa bene a tutte le località, in un senso di aggregazione". Caorle, Jesolo, Bibione, ovunque bancarelle, attività per bambini, alberi addobbati e luminarie. La magia del Natale a pochi metri dalle spiagge. "È una scommessa che abbiamo vinto, sì. Abbiamo vinto con l'aiuto dei nostri imprenditori stiamo avendo quella ulteriore apertura invernale che magari una volta era più difficile". "Questo Natale abbiamo 60 strutture aperte fino a qualche anno fa sarebbe stato un'utopia, quindi ci crediamo molto, anche le attività commerciali ci stanno dietro, quindi è un lavoro di città e di sistema".