Nocera Inferiore, forse motivi passionali dietro l'omicidio

08 apr 2018
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Gli investigatori mantengono il più stretto riserbo sulla dinamica di quanto accaduto nella notte in questa via secondaria di Nocera Inferiore, nel salernitano. Stanno ricostruendo i fatti, non ancora del tutto definiti, ma intanto hanno emesso un fermo nei confronti di un uomo di trent’anni, una guardia giurata, che ne ha investito e ucciso un altro, un camionista di 42 anni. Quel che si sa è che alle 3 del mattino la macchina del trentenne ha percorso in retromarcia, a velocità sostenuta, una trentina di metri su questa strada sbattendo più volte sulla parete laterale per poi finire la corsa contro un muro, schiacciando appunto il quarantaduenne. Tutto è successo davanti all’abitazione di una donna in qualche modo legata a entrambi. È lei che ha chiamato i soccorsi inutili. Con la vittima aveva avuto una relazione, il presunto omicida invece lo conosceva da tempo, ma la natura dei loro rapporti non è ancora chiara. Ed è questo principalmente che la polizia di Nocera sta approfondendo, per capire se questa morte possa essere spiegata con motivi passionali. Certo è che l’uomo rimasto ucciso non avrebbe dovuto trovarsi lì e soprattutto a quell’ora. Stava, infatti, scontando i domiciliari per stalking, proprio nei confronti della sua ex che lì vive. Sia il guidatore che la donna sono stati già ascoltati dagli agenti, ma nulla trapela sugli interrogatori.

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