Alessandro Impagnatiello, accusato dell'omicidio della compagna Giulia Tramontano, rimane detenuto a San Vittore e non è più sorvegliato a vista, secondo quanto dichiarato dal suo avvocato Giulia Geradini. Durante l'udienza odierna, i periti hanno discusso i disturbi di personalità dell'imputato, che secondo la difesa avranno un ruolo nell'eventuale concessione delle attenuanti. La prossima udienza è fissata per l'11 novembre, data in cui si prevede la sentenza di primo grado, salvo ulteriori rinvii al 25 novembre.