La gente è preoccupata, si sta interrogando su cosa sta succedendo, perché è stata sospesa AstraZeneca. La sospensione è in via cautelare, prima in Germania, poi in Olanda, poi Francia, Spagna e anche in Italia, dopo consultazione con il nostro Primo Ministro e il Ministro della salute. Ci sono stati sei casi in Germania, in giovani donne, di episodi trombo embolici, che erano messi in relazione temporale con la vaccinazione. E un caso in Olanda. Ci sono evidenze scientifiche che ci sia un nesso di causalità tra la vaccinazione e l'episodio che ha portato anche in uno o due casi all'esito fatale? Non ci sono evidenze. Si stanno raccogliendo e sarà l'EMA giovedì a esprimersi dopo aver raccolto i dati della farmacovigilanza. Molti soggetti sono stati vaccinati con la prima dose di Astra Zeneca e devono fare la seconda. Intanto aspettiamo quello che sarà il responso dell'EMA, che probabilmente valuterà i dati clinico biologici patologici, ma terrà anche conto del fatto che questi episodi hanno un'incidenza molto più bassa di quello che avviene nella popolazione normale. Ma la seconda dose intanto si può portare a procrastinare fino alla dodicesima settimana. Poi ricordo che è la prima dose quella che dà reazioni più avverse e infiammatorie, possibilmente trombotiche. La seconda dose di solito è quella che ha meno effetti collaterali. Quindi si scioglierà la riserva giovedì e auspicabilmente riprenderemo la vaccinazione.