Parla ai giovani Papa Francesco, li invita alla libertà, alla forza, al coraggio, alla vita. "Sognate, siate svelti e guardate il futuro con coraggio. Vorrei dirvi questo: noi, noi tutti vi siamo grati quando sognate. Ma è vero, ma i giovani quando sognano, tante volte fanno chiasso. Fate chiasso! Perchè il chiasso vostro, è il frutto dei vostri sogni. Vuol dire che non volete vivere nella notte". Durante l'omelia, in occasione della ricorrenza diocesana della 36esima Giornata Mondiale della Gioventù, ai ragazzi con forza dice: trovate il coraggio di andare controcorrente e non abbiate paura di criticare. "Amici, non siamo qui per farci incantare dalle sirene del mondo, ma per prendere in mano la nostra vita, per mordere la vita, per viverla pienamente! Così nella libertà di Gesù, troviamo anche il coraggio di andare controcorrente. Siate liberi, siate autentici, siate coscienza critica della società". Riflessione e preghiera, un discorso rivolto ai giovani, ma anche parole a braccio per i ragazzi. Poi al termine dell'angelus da piazza San Pietro, ha avuto un pensiero per la Giornata Mondiale delle vittime della strada e un invito alle Nazioni Unite, per un maggior controllo sul commercio delle armi, dopo che il 2 novembre scorso nel discorso al cimitero militare francese di Roma, era tornato sull'argomento, proprio sul mercato delle armi, in quel caso un grido chiaro: fermatevi, fabbricatori di armi.