Abbiamo moltissime chiamate in centrale operativa per informazioni inerenti alla possibilità di movimento all'interno della Regione soprattutto per quanto riguarda l'utilizzo delle seconde case. Sul lungomare di Caorle i controlli della Polizia Locale iniziano di primo mattino, un giro di vite annunciato in vista del weekend di Pasqua in particolare nelle località di montagna e nelle città costiere del Veneto dove lo spostamento nelle seconde case entro i confini regionali sarà consentito dalle 5 alle 22. L'utilizzo la seconda casa comunque non può essere utilizzata per turismo ma bensì per per lavoro, per farci dei lavori o comunque per accudirla. Diciamo che per turismo sarebbe vietato. Controlli capillari con le pattuglie nei vari punti di accesso alla città e con l'ausilio della tecnologia. Sofisticati portali in grado di leggere le targhe di tutte le auto di entrata e di identificarne la provenienza in pochi secondi. Non è semplice perché le norme sono, uso un termine un po' così, sono blande rispetto al lockdown, per esempio della primavera scorsa. Controlli anche a Jesolo Eraclea Mare e Bibione. "Residente a Bibione o solo di passaggio?" "Solo di passaggio". "Avete la seconda casa, immagino?". "Abbiamo la seconda casa, siamo venuti stamattina a vedere com'è, stasera torniamo a casa". "Siete di passaggio?". "Si, abbiamo la casa qua, però siamo venuti a vedere com'è la situazione, adesso torniamo a casa". Comunque saremo presenti e saremo presenti sul territorio, sulle strade a controllare a fare in modo di che la gente rispetti le regole perché questo ci avvicinerà all'uscita da questa questa emergenza.