Siamo in una delle 520 farmacie del Piemonte in cui, dallo scorso 18 Giugno, è possibile vaccinarsi. Le prenotazioni sono partite qualche giorno prima, il 14, e in pochi minuti sono stati occupati i posti fino al prossimo 9 luglio. "Per vaccinarsi in farmacia ci si può prenotare o sul sito "Il Piemonte ti vaccina" selezionando la farmacia più comoda alle proprie esigenze oppure recandosi direttamente in farmacia. Bisogna essere una persona tra i 18 e i 79 anni, non considerata fragile altrimenti si viene esclusi in automatico e non bisogna avere già una prenotazione per la prima dose del vaccino nei 10 giorni successivi alla teorica prenotazione". In farmacia ci si vaccinerà solo con Pfizer, per il momento, il richiamo sarà a 21 giorni e sarà lo stesso farmacista, abilitato dopo aver partecipato ad un corso, ad occuparsi sia dell'anamnesi che dell'inoculazione. Il tutto avviene in un locale diverso da quello adibito alla vendita. "I farmacisti vaccinatori, che oggi sono circa 1500 in Piemonte per le 520 farmacie che vaccinano, hanno fatto un corso, sia teorico sia pratico, per poter espletare sia la parte anamnestica, sia l'inoculazione del vaccino in totale sicurezza". L'obiettivo è arrivare a 15 mila dosi a settimana, somministrate nelle farmacie. Ma i vantaggi non riguardano solo l'aumento della capacità vaccinale della Regione. "I vantaggi sono molteplici. I principali, direi, il fatto di avere un Hub vaccinale nelle vicinanze della propria abitazione, quindi senza dover fare code particolari o spostamenti, che soprattutto per le persone un po' più anziane sono scomodi, e il fatto di essere vaccinati da personale che tendenzialmente si conosce e che quindi verso il quale si ha maggior fiducia".