Solo la seconda guerra mondiale, con i bombardamenti su Roma del 43, aveva fatto chiudere i musei vaticani per un periodo più lungo di quest'ultimo lock down, ma finalmente, mentre riaprono i musei d'Italia, tornano a spalancare i battenti anche quelli del Papa. I musei Vaticani sono scrigno preziosissimo di opere d'arte, il terzo museo più visitato del pianeta, 7 milioni di visitatori all'anno prima dello lock down, insieme ai musei Vaticani riaprono anche i giardini vaticani e il sabato le ville pontificie di Castel Gandolfo. Nuovi percorsi espositivi, prenotazione rigorosamente on line per evitare le code, personale già tutto vaccinato, misure di distanza rigorose. E così ci si può immergere in tutta sicurezza nella bellezza fattasi pittura, scultura, oggettistica, in questi palazzi affrescati che contengono un universo di straordinario fascino, creato dall'uomo. Riapriamo proprio all'insegna di un museo rinnovato sotto tanti aspetti, vi esorto di andare a vedere tante parti che abbiamo fatto anche restaurato anche nell'appartamento Borgia, nuovi allestimenti, nuove illuminazioni, quindi il museo è comunque a disposizione dei tanti che vorranno venirci a visitare. E se prima della pandemia si registravano 25000 ingressi al giorno, con lunghe code e affollamenti, adesso i visitatori sono increduli di poter visitare i musei come fossero ospiti privilegiati. Fa un'impressione pazzesca, ha visto la galleria delle carte geografiche vuota senza nessuno? Vedere la cappella Sistina con due persone? L'effetto è speciale. Per me è la prima volta. Io sono venuto 3 anni fa la prima volta e oggi ho deciso di tornare perché il nostro liceo è occupato e allora non avevo niente da fare e siamo venuti.