Due operazioni distinte, due colpi della giustizia alla criminalità organizzata. La prima, eseguita dai Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Velletri la notte scorsa sul quadrante Sud della capitale, Velletri Lariano Artena e nei comuni limitrofi della zona dei Castelli romani. Sei le persone raggiunte da provvedimento di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari di Velletri. Tra loro spiccano i nomi dei fratelli Bianchi, Marco e Gabriele, già in carcere per la morte di Willy Monteiro, ucciso il 6 settembre a Colleferro. Gli indagati ricorrevano abitualmente a violenze, minacce per intimorire i clienti che non pagavano, obbligati così a dare loro il denaro pattuito per l'acquisto dello stupefacente. Durante le perquisizioni è stata sequestrata un'ingente somma di denaro. La seconda operazione è stata eseguita, invece, dalla squadra investigativa del quarto distretto di polizia della Questura di Roma. 11 le ordinanze di custodia cautelare eseguite in questo caso, emesse su richiesta della direzione distrettuale antimafia di Roma nei confronti di appartenenti ad un sodalizio criminale dedito sempre allo spaccio di stupefacenti. Questa volta, nel quartiere di San Basilio. Altre 6 persone sono state denunciate a piede libero. L'attività era strutturata con vedette pusher che sfruttavano il viavai di persone negli esercizi commerciali della zona in cui operavano per mimetizzare la loro attività durante pausa pranzo dei negozi anche loro interrompevano lo spaccio e come in un centro commerciale, spacciatori e vedette avevano dei turni suddivisi in mattine e pomeriggi.