Accetto e rispetto la decisione del giudice, soprattutto, evidentemente anche per il ruolo istituzionale che ricopro. Non possono non nascondere una certa amarezza perché c'è un sindaco che sostanzialmente paga per un gesto folle di alcuni ragazzi sono stati come sapete già condannati anche in appello. Quello che è accaduto l'ho detto più volte in questi anni. Quel giorno è un dolore che io porto con me, l'ho portato in questi anni, lo porterò sempre, lo porto io, lo porta la città, lo porta la comunità e quindi le questioni processuali non incidono su questo lato personale di come un sindaco e la mia persona abbia vissuto i fatti di piazza San Carlo. Detto ciò, ovviamente attendiamo le motivazioni, ma sicuramente procederemo con l'appello.