Omicidio-suicidio in Comune a San Donato Milanese, hinterland del capoluogo lombardo. Un agente della polizia locale, Massimo Schipa, 52 anni, è entrato nell’ufficio del vice comandante Massimo Iussa, di qualche anno più giovane, e gli ha sparato al petto con la pistola di servizio che poi ha rivolto contro di sé per spararsi un colpo alla testa. Feriti entrambi in modo gravissimo e trasportati al Policlinico sono morti poco dopo aver raggiunto l’ospedale, lasciano entrambi moglie e figli. Famiglie spezzate da litigi sul lavoro, questa sembra infatti la causa alla base della tragedia. Screzi così forti da aver portato nei giorni scorsi Massimo Schipa a chiedere il trasferimento ma poi qualcosa deve essere degenerato fino alla lite di oggi. I colleghi sapevano degli screzi ma nessuno poteva immaginare quello che poi è accaduto. Sul caso indagano i carabinieri.