Il Tribunale di Roma, la prima Corte d'Assise, in nome del popolo italiano, visti gli articoli 533, 535 del Codice di Procedura Penale, dichiara Elder Finnegan Lee e Gabriel Natale Hjorth, colpevoli dei reati loro ascritti in concorso, unificati sotto il vincolo della continuazione e condanna entrambi alla pena dell'ergastolo, con isolamento diurno per la durata di mesi due, oltre al pagamento delle spese processuali e di custodia cautelare.