È evidente, già voglio dire, negli Stati Uniti un'indicazione è stata già data, che sarà necessario un richiamo. Quindi questo richiamo ovviamente dovrà avere una via preferenziale, così come già stiamo facendo i richiami per altre categorie. Abbiamo, vedi, soggetti sopra i 60 anni, oltre un milione o circa un milione di dosi sono state già fatte come cosiddette terze dosi. Questo apre ovviamente degli scenari futuri, quindi facciamo anche un passo in avanti, perché tutti si pongono la domanda "ma dovrò io fare la terza dose? Non so, ho 50 anni, dovrò fare una terza dose?" È verosimile che la scienza nel tempo ci dirà di sì, o meglio, le immunità che otteniamo con, diciamo, l'infezione mima più o meno l'immunità, o meglio, è il contrario scusate, l'immunità che oggi abbiamo con i vaccini mima quella che è anche l'immunità naturale che, diciamo, raggiungi dopo che hai preso il virus, quindi è evidente che così come chi ha dovuto fare un vaccino perché ha avuto un'infezione sei mesi fa, un anno fa, e abbiamo avuto anche dei casi di persone che hanno avuto l'infezione due volte dopo un anno, significa che verosimilmente l'immunità anche data dai vaccini non è eterna, quindi prima o poi una, diciamo, una dose aggiuntiva dovremmo farla. La scienza co dirà se dovremmo farla una volta ogni anno, se questa terza dose dev'essere fatta a nove mesi, a 12 mesi, a 14, se dev'essere fatta nello stesso periodo per tutti i vaccini che abbiamo fatto prima, ecco, per Johnson & Johnson sembrerebbe che la devi fare un po' prima, vedremo quello che ci dirà la scienza. Ma è verosimile che con il nuovo anno un po' tutti dovremmo procedere con una terza dose, a seconda di quando hai completato il ciclo vaccinale precedente.