Il senso di impunità dei genitori che decidono di eludere una legge, come quella che disciplina il calendario vaccinale nel nostro Paese e che coinvolge una intera comunità, fa riflettere. Che cosa spinge un padre e una madre a decidere di non immunizzare il proprio figlio da una malattia infettiva come il morbillo? Paura? Nonostante non esistano legami provati dalla comunità scientifica con l'autismo? Ignoranza? Pensare che: "Come sono sopravvissuto io al morbillo, lo faranno anche gli altri"? Egoismo? E' un problema dei più fragili, dei più piccoli, di chi è immunodepresso? Il risultato è la cronaca di questi giorni. Un contagio a catena di morbillo registrato a Bari e innescato da una ragazzina di 10 anni figlia di una coppia no vax, ricoverata nel reparto di malattie infettive dove ha portato il più contagioso dei virus. .