"La conferma della sentenza di primo grado è stata molto importante anche perché vuol dire che tutto quello che è stato fatto come indagine, come documentazione prodotta per arrivare non solo a colpire uno degli esecutori materiali che era Bellini, ma anche chi aveva depistato o parlato, o fornito false informazioni ai giudici, è stato condannato e questo è un grande passo avanti verso la lettura completa della strategia della tensione. La loggia massonica P2 ha operato proprio per organizzare e finanziarie la strage e le stragi della strategia della tensione, ha avuto i vertici dei servizi segreti che hanno protetto, coperto i terroristi e gli esecutori materiali sono stati i terroristi fascisti. Quello che viene fuori da questa sentenza, come dalla sentenza precedente su Cavallini che in aree e altre strutture, non erano assolutamente scollegate tra di loro ma erano molto collegati E soprattutto non si trattava di spontaneisti armati come detto da l'ex Presidente della Repubblica Cossiga, ma si trattava di persone ben introdotte nei servizi segreti e tra l'altro ben addestrate militarmente. È stata una battaglia proprio per la verità completa e la diciamo, riscrittura politico criminale della nostra, della storia di questo Paese.