Il limite della cessione del credito relativo al super bonus per le ristrutturazioni, stabilito dal DL Sostegni Ter, per porre fine a truffe e frodi, rischia di mettere in ginocchio però le imprese che hanno rispettato le regole e che adesso lanciano un grido di allarme. Se la regola sulla Cessione del Credito non verrà modificata non lo possiamo chiudere. Molte delle piattaforma alle quali infatti potevano essere ceduti i crediti non accettano più richieste, perché a loro volta, non possono più rivendere il titolo acquistato. In poche parole, le pratiche si bloccano e i soldi non arrivano. "Il decreto anti frode che è uscito l'11 novembre, giustamente ha dovuto bloccare le tantissime frodi che sono state eseguite e effettuate, purtroppo, da questi sciacalli ma ha anche danneggiato delle oneste imprese che danno lavoro a centinaia di operai e che oggi si ritrovano veramente di fronte a un bivio, continuare i lavori oppure bloccare tutto, per non parlare dell'indotto che è in grande, grandissima difficoltà perché giustamente anche loro non ricevono dei pagamenti regolari e quindi ha messo tutto in gioco, non soltanto la parte operativa ma anche la fornitura." "Quindi avete un problema serio di liquidità in questo momento?" "Sì. La liquidità è completamente bloccata da fine ottobre ai primi di novembre. Le piattaforme si sono trincerate dietro naturalmente grandi paure perché il decreto, che è uscito tra l'altro a gennaio, ha bloccato ulteriormente tutto non cedendo, non potendo cedere il credito in maniera reiterata, quindi le piattaforme possono acquistare il credito ma a loro volta non lo posso rivendere. Questo ha creato un blocco totale del sistema finanziario." Il Governo adesso pensa ad una modifica ma se i tempi dovessero allungarsi, c'è il rischio che la criminalità organizzata possa sopraffare le piccole imprese, soffocate dalla mancanza di liquidità e sostituirsi a loro iniziando così a riciclare denaro. "È palese che ormai chi vuole offrire usura e liquidità immediata non fa altro che colpire quelli che sono in crisi e dire ti metto io liquidità, entro, prendo in mano tutto e conduco io l'attività perché ho la liquidità che a te manca, e questo naturalmente crea un altro fenomeno illegale che è quello di irruzione all'interno delle società che sono legali da parte di criminali, di criminalità o di organizzazioni illecite, quali mafia, camorra e tutto il resto.".























