"La situazione è molto difficile. No, non ho voglia di dire tragica ma è molto molto difficile. Siamo molto, molto impegnati". Le farmacie di Trieste sono in emergenza. La richiesta di tamponi è continua, le code pure. La percentuale di vaccinati è più bassa rispetto alla media regionale. Il test è necessario per ottenere il Green Pass e lavorare. " C'è più richiesta rispetto all'offerta quindi la gente è alla ricerca disperata di trovare i tamponi anche all'ultimo minuto, fa vari giri in numerose farmacie. Noi siamo molto pieni in questo momento, abbiamo già chiuso quasi tutte le agende, Novembre lo stiamo allestendo". " E' una situazione di emergenza. Penso che bisogna comunque cercare di secondo me vedere altre nuove situazioni per venire un po' incontro a tutti". In aumento il numero dei positivi, a Trieste tre volte superiore rispetto a quello delle altre province del Friuli Venezia Giulia. C'è allarme anche da parte dei farmacisti. " A tutti serve per il Green Pass. Dicono sia una cosa da niente però io dico 10 minuti fa una persona positiva stava benissimo". "Se tutti ci vaccinassero, non saremmo in questa situazione. Non c'è, non c'è, non c'è soluzione". Al porto si effettuano circa 200 tamponi al giorno. Il lavoro è ripreso dopo i disordini dei giorni scorsi; mentre i manifestanti no Green Pass non abbandonano Piazza dell'Unità e neppure le taniche vuote che sbattono sul cemento da mattina a notte.