Uno degli argomenti principali oggi, per quanto riguarda l'oncologia cervico-facciale, quindi soprattutto i tumori del cavo orale della faringe, sono l'infezione da HPV, il virus del papilloma umano. Il premio Nobel rHarald zur Hausen ha scoperto la correlazione tra l'infezione da papilloma virus e la genesi del tumore. Il virus dell'HPV provoca il cancro della cervice uterina, ma provoca anche il tumore dell'orofaringe perché va a collocarsi all'interno della tonsilla del tessuto linfatico dell'orofaringe, provoca un'infiammazione cronica che può determinare l'insorgenza del tumore. .Negli ultimi anni i tumore dell'orofringe sono aumentate del 300% perché oltre alla vecchia causa rappresentata dal fumo, oggi ci sono anche i tumori determinati dal virus. Si sono fatti dei grandi passi avanti. Per quanto riguarda la chirurgia oggi è possibile utilizzare la chirurgia robotica, anche per i tumori dell'orofaringe, della gola, quindi, il chirurgo sta ad una console, infila le proprie dita all interno di cilindretti, il movimento delle dita è replicato da due piccole mani del robot che sono infilate in gola, una guida la telecamera, Le altre due replicano i movimenti delle mani del chirurgo ed è possibile togliere i tumori, passando direttamente dalla bocca, quindi senza la necessità di accessi esterni con notevoli vantaggi per quanto riguarda l'estetica e la funzione. Anche la radioterapia è migliorata molto. Adesso è possibile somministrare la dose circoscritta al tumore irradiando il meno possibile i tessuti circostanti. E anche la chemioterapia, ci sono dei farmaci biologici, ma soprattutto la novità, ed è quella che verrà discussa ampiamente in questo congresso mondiale, è l'immunoterapia. L'immunoterapia nei tumori avanzati, in quelli che rispondono, si è dimostrata superiore rispetto alla chemioterapia.