Per i non vaccinati il rischio di ricovero in terapia intensiva è circa 39 volte più alto rispetto a chi ha ricevuto la dose booster, un rischio 21 volte più alto rispetto a chi ha ricevuto due dosi di vaccino. E il tasso di mortalità è 33 volte più alto nei non vaccinati rispetto a chi ha la terza dose. Sono i dati contenuti nel rapporto esteso dell'Istituto Superiore di Sanità che integra il monitoraggio settimanale sul Covid. Il vaccino, si legge nel rapporto, protegge dal contagio con un'efficacia pari al 66,7% nei vaccinati con dose booster. Una protezione nel prevenire la malattia grave del 95% nei vaccinati con ciclo completo da meno di 90 giorni. Del 93% nei vaccinati da 91 al 120 giorni. Dell'89% nei vaccinati da oltre 120 giorni. Risale al 97,5% nei vaccinati con dose booster. Non avere il super Green pass è il motivo per cui ad alcuni pazienti dell'Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano è stato rimandato l'intervento previsto. Una decisione presa dal direttore sanitario, il virologo Fabrizio Pregliasco, finita al centro di un'ispezione interna avviata dall'assessorato al welfare della Regione Lombardia, che ha inviato gli ispettori per raccogliere informazioni. Per Pregliasco ad essere stati posticipati sono stati gli interventi non urgenti, che coinvolgono pazienti con fragilità, tra cui quelli sprovvisti di Green pass rafforzato. L'ospedale dovrà fornire un rapporto, fa sapere l'assessorato. Intanto i numeri diffusi dal Ministero della Sanità confermano il trend degli ultimi giorni: 171.263 nuovi contagi nelle ultime 24 ore, 333 le vittime.