Entro martedì 11 maggio un veneto su due sarà vaccinato con almeno una dose. Ad annunciarlo il Governatore Luca Zaia al termine dell'inaugurazione del più grande vax point della regione, a Villorba, in provincia di Treviso. Oltre 2.200.000 le dosi inoculate in Veneto. Gli over 80 sono stati vaccinati per il 96,7%, i cittadini di età compresa tra i 70 e i 79 anni per l'80,9%, la fascia 60-69 per il 70%. Per quanto riguarda la fascia 50-59 anni, 69.343 persone hanno ricevuto la prima dose, ne restano circa 661.000, 288.000 le prenotazioni. Toccherà poi alla fascia 40-49 anni, la cui vaccinazione potrebbe iniziare in anticipo rispetto al calendario della regione, che ha come obiettivo le 80-100.000 somministrazioni al giorno, forniture permettendo. Il Veneto, dunque, preme sull'acceleratore. La fase di convivenza con il virus è iniziata, ha concluso il Presidente della Regione, ricordando le tante vittime venete della pandemia. "Penso che è iniziata ufficialmente, sia iniziata ufficialmente, la fase di convivenza con il virus. Fase di convivenza vuol dire che non bisogna abbassare la guardia, vuol dire che bisogna portare la mascherina, mantenere il distanziamento ma comunque il peggio l'abbiamo lasciato alle spalle.