Per la prima volta da quando è iniziata l'emergenza Covid-19, allo Spallanzani il numero dei pazienti dimessi è superiore al numero dei ricoverati. Il bollettino medico di oggi, ed è il 67° bollettino redatto dalla Direzione sanitaria, inizia con una bella novità. “I pazienti Covid-19 positivi sono in totale 185. Di questi, 19 pazienti necessitano di supporto respiratorio. I pazienti dimessi a questa mattina sono 209, quindi continua l'inversione del rapporto ricoverati Covid-19 positivi, pazienti dimessi, ancora oggi più numerosi”. E proprio oggi aumentano i posti letto in terapia intensiva. Sono 10 in più. Ieri, nel Lazio, 123 nuovi casi; continua la frenata del trend, che è sceso per la prima volta al 3%. Un andamento che consente una boccata di respiro e in particolare dà la possibilità alla Regione Lazio di mettere a disposizione un posto in terapia intensiva al giorno per accogliere un paziente Covid dalle altre regioni d'Italia. Così è stato per il paziente di 61 anni, sottoposto a ventilazione in pronazione, e ora in lieve miglioramento è arrivato da Bergamo con volo in elicottero a Ciampino sabato a mezzanotte, e ora ricoverato al Covid Center del Campus Bio-Medico, sotto la direzione del professor Felice Agrò. Mentre si attendono i risultati dei test rapidi che continuano a Contigliano, a Nerola e al Nomentana Hospital, test rapidi che consentono di capire dal sangue se un soggetto ha contratto il virus, ne è guarito o non l'ha mai avuto, non bisogna abbassare la guardia. Bisogna mantenere l'attenzione alta. Bisogna rimanere tutti a casa. È fondamentale. “Il rischio, se si esce, è che, se noi siamo per esempio dei falsi negativi, possiamo, come dire, infettare e contagiare gli altri, quindi bisogna stare a casa”.