Il 18% dei campioni risultavano essere variante inglese con però un range, una variazione di prevalenza molto elevata da regione a regione, praticamente passiamo da aree del Paese che hanno prevalenza variabili tra lo 0 e il 5%, ad aree che arrivano al 50, 59%. Corre più dei ceppi circolanti normali per cui tende in qualche modo a diventare predominante come è successo ne più ne meno in Inghilterra e questo fa sì che quindi sostituisca, si sostituisca agli altri ceppi circolanti.