Il divieto di spostamento tra regioni, anche quelle in zona gialla, che sarebbe scaduto lunedì prossimo è stato prorogato fino al 25 febbraio, lo ha deciso il Consiglio dei ministri riunito sotto la presidenza di Giuseppe Conte che è ancora in carica per l'ordinaria amministrazione. Nessun cambiamento sulle deroghe si potrà andare fuori dalla propria regione di residenza solo per motivi di lavoro, salute o urgenza, ovviamente con autocertificazione. Si tratta di una proroga secca del decreto legge con cui l'esecutivo per contenere i contagi aveva imposto restrizioni alla circolazione per il periodo delle vacanze natalizie e fino al 15 febbraio, il Presidente del Consiglio incaricato, Mario Draghi, dopo essersi consultato con il capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha chiesto al Presidente uscente Conte di prolungare il divieto. Una decisione in piena sintonia con l'orientamento delle regioni e con la linea del rigore portata avanti per tutta l'emergenza dal governo.