Carburanti con lo sconto fino al 2 agosto. L'attesa proroga del bonus da circa 30 centesimi al litro è arrivata, anche se almeno per il momento, non coprirà il periodo di fuoco per gli automobilisti. Le partenze e i rientri di massa per le vacanze a cavallo di Ferragosto. Al distributore non cambierà nulla, il taglio è già in vigore dal 22 marzo ed era già stato rinnovato una volta, ma servirà a contenere gli aumenti che si rincorrono da mesi e che mantengono benzina e diesel sopra i 2 euro al litro, livello superiore a quello precedente all'inizio della guerra in Ucraina. La sforbiciata nel complesso vale 30,5 centesimi per ogni litro di carburante, perché con la riduzione dell'accisa, contributo fisso, bisogna ricalcolare l'IVA, che è in percentuale. Rinunciando a questi balzelli, lo Stato ci rimette circa un miliardo al mese. Per chi deve fare il pieno, il risparmio non è indifferente: è stimato in oltre una decina di euro. Ma di fronte ai rincari che ci sono stati negli ultimi quattro mesi, non sembra sufficiente, anche perché si sommano a quelli delle bollette e al supermercato. Così la pensano le associazioni dei consumatori che ricordano come da febbraio, la verde sia aumentata dell'11% e il gasolio del 16, e chiedono al Governo un ulteriore taglio delle tasse che pesano al distributore.