Scuola chiusa e bimbo a casa in didattica a distanza. Cosa possono fare mamme e papà che devono andare a lavoro? Per molti di loro, probabilmente, non resta che prendere ferie o affidarsi ai nonni, il congedo straordinario covid che garantiva metà dello stipendio ora si può avere solo se vi trovate in zona rossa e vostro figlio frequenta la seconda o terza media, un'eccezione è prevista solo se c'è un figlio con disabilità grave, negli altri casi da gennaio il congedo non si può chiedere, il Governo da una settimana dice che sarà riattivato con una formula ampia e cioè per chi ha figli fino a 16 anni in lezione a distanza e per un solo genitore lavoratore dipendente alla volta, mentre per le partite IVA ci sarà un'indennità come il vecchio bonus baby sitting, niente congedo al 50% della paga, in ogni caso se si è in smart working che comunque dovrebbe essere più semplice da ottenere, tutto questo dovrebbe essere approvato con una dote di 200 milioni nei prossimi giorni, la nuova edizione dei congedi, ha promesso il ministro della famiglia, Elena Bonetti, avrà efficacia retroattiva, si dovrebbe avere dunque la possibilità di convertire per esempio le ferie già prese, un'operazione non certo semplice, ma nel frattempo? In alternativa ferie, permessi, parenti e baby sitter pagati di tasca propria al momento resta lo strumento del congedo ordinario quello che può prendere chi ha un figlio fino a 12 anni, garantisce il 30% dello stipendio per massimo 6 mesi, se il piccolo non supera i 6 anni, oltre questa soglia fino a 8 anni è riservato a chi ha un reddito inferiore a circa 1300 euro al mese, altrimenti non si ha diritto a un euro, cosa che viene in ogni caso, se il bambino è più grande.