2024, un anno d'oro sotto il profilo del flusso turistico straniero in Italia e ora si lavora a un nuovo step per crescere ancora, dice la Ministra Santanchè che a Firenze riunisce tutti gli operatori del settore. Un'occasione per fare squadra, dice la Ministra, pronta a far firmare un patto perché il turismo non è né di destra, né di sinistra. Un momento di confronto su diversi dossier, il primo è l’overturism. "Ribadisco quella che è la mia opinione. Ci vuole una legge quadro a livello nazionale, però l'Italia è fatta di tante peculiarità e particolarità diverse. Bisogna dare un potere ai sindaci delle città di regolamentare il fenomeno città per città, perché le città non sono tutte uguali." La Ministra Santanchè rivendica che il Governo Meloni è stato il primo ad aver legiferato sulla materia. "Io non capisco quali debbano essere i maggiori poteri ai sindaci, però sono molto laica nel senso che quello che a me interessa è fare bene per il turismo della nostra nazione. Parlerò con loro. È un tema molto delicato e complesso che non si può liquidare con una battuta. Noi abbiamo due pilastri da tenere insieme, uno che la proprietà privata è sacra e quindi mi viene difficile dire a casa sua cosa deve fare. E l'altra parte invece è combattere il sommerso e la concorrenza sleale." Il primo dei grandi appuntamenti da gestire è comunque alle porte: Il Giubileo del 2025. "Si attendono tra i 30 e i 35 milioni di pellegrini. Sono numeri molto importanti ma sarà una grande sfida ma anche una straordinaria opportunità dal punto di vista spirituale ma anche per le ricadute sulla città di Roma e su tutto il Paese.".