Poche ore dopo le dimissioni del presidente Altavilla, al culmine di un'aspra battaglia interna, ITA Airways vive un altro passaggio delicato. L'assemblea dei soci, ossia, il Ministero dell'Economia che detiene il 100% della compagnia aerea erede di Alitalia, ha deliberato l'aumento di capitale da 400 milioni. Arriveranno entro fine mese per puntellare conti in perdita per 280 milioni, mentre sarà la prossima assemblea ordinaria, il 15 novembre, a nominare i nuovi consiglieri dopo l'uscita in blocco di quelli nominati dalla precedente gestione di Via XX Settembre. Cambia il colore politico del Governo, cambia anche la strada per la vendita del vettore. Il neo titolare del MEF, Giancarlo Giorgetti, ha riaperto una corsa che sembrava ormai chiusa, appannaggio della cordata formata dal fondo americano Certares, in alleanza con Air France e Delta. Lo stop alla trattativa in esclusiva, decisa a fine estate dal Governo Draghi e subito criticato da Giorgetti, rimette in corsa il duo MSC Lufthansa che punterebbero ad una privatizzazione quasi totale all'80% del capitale. Sarà il nuovo CDA, espressione del nuovo esecutivo, a portare avanti le trattative con un nuovo presidente, visto l'addio di Altavilla al culmine di un duro scontro interno che aveva visto l'ex manager FIAT spogliato dal CDA delle deleghe operative, con possibili strascichi legali.