Le incognite che potrebbero lasciarci senza gas in inverno

04 ott 2022
Dettagli

Senza gas russo si complica la vita per il nostro paese e soprattutto per questo inverno. Ci sono tante incertezze che poi non possiamo controllare. Queste sono anche le parole di De Scalzi appunto. Allora partiamo però dalle certezze. Quali sono? Sono le riserve di gas: i 17 miliardi, il massimo contributo delle riserve di gas se le riempissimo al 100% su, però, 48 miliardi che sono i consumi previsti per l'inverno quindi non saranno sicuramente sufficienti. E quindi quali sono le incertezze che potrebbero farci rimanere senza gas? Partiamo dalla temperatura. Ovviamente questa non possiamo controllarla. Quanto sarà freddo questo inverno? Qua vediamo negli ultimi 30 anni la temperatura media invernale in giallo la media e in rosso però le temperature minime. Se noi seguiremo anche quest'inverno quelle temperature saranno guai perché avremmo bisogno di un sacco di gas per riscaldare le nostre case. E poi come si comporteranno anche i nostri partner da cui compriamo il gas? L'Algeria ha chiarito in parte un po' i numeri su quanto gas ci venderà. La somma rimane uguale ma ci venderà un po' più di gas liquefatto e questo ci complica un po' i piani perché ci riempie quei rigassificatori di cui abbiamo bisogno ma che già rigassificano gas dall'Egitto, dagli Stati Uniti, dal Qatar. Quindi insomma questo ci complica un po' la vita. E poi ancora i consumi. Questo è un passo fondamentale. Il governo vuole tagliare 8 miliardi di metri cubi di gas durante l'inverno. Siamo in linea per adesso secondo le nostre stime. Ne abbiam tagliato più o meno un miliardo rispetto gli ultimi 5 anni ma con un colpo mortale all'industria, -20% di consumo. E poi l'ultimo tema su cui c'è ancora un po' di incertezza ma che forse vedremo più nei prossimi mesi cioè la capacità di trasportare tutto quel gas che arriva a Sud dall'Algeria e dall'Azerbaigian verso Nord dove lo utilizziamo. Perché noi abbiamo 126 milioni di metri cubi ogni giorno che possiamo trasportare da Sud a Nord e quello che ci arriva in questo momento da TAP, Algeria e produzione nazionale e che non è tutto al Sud sono 116 milioni. Togliendo un po' di consumo al Sud siamo un po' a rischio ed è dunque per questo che Snam vuole costruire.. rafforzare la rete di gasdotti nel centro Italia appunto per trasportare tutto quel gas a Nord dove si brucia il 60% del gas.

Guarda Altri
Sky Tg24 Economia, puntata del 22.11.2024
00:40:41 min
27 video
Enter
Beko, Bergamotto: no a piano che prevede licenziamenti
00:00:44 min
Beko Europe, nella fabbrica cancellata di Siena
00:01:48 min
La Cina inquina più di tutti ma è anche leader sul green
00:02:15 min
Elica, Casoli: dazi non bastano, definire futuro mercato
00:00:43 min
Sky TG24 Business, la puntata del 22 Novembre 2024
00:22:59 min