Perché taxisti e NCC criticano le nuove regole

21 mag 2024
Dettagli

Secondo la GCM, ma basta andare in strada e cercare di prendere un taxi, la situazione oggi è di un grave disservizio per gli utenti. Tre sono i fronti aperti tra il Governo e i taxisti, ma anche appunto gli NCC a dire il vero, perché stanno arrivando i decreti attuativi di una riforma che stiamo aspettando dal 2018, era ferma da tempo ma ormai la politica deve prendere una decisione perché la Corte Costituzionale continua a emettere sentenze che impongono urgenza. Il primo punto è la pubblicazione del registro dei conducenti, taxisti e anche NCC che è fondamentale per emettere nuove licenze, le regole poi di servizio proprio dei noleggi con conducente che questi, andremo a vedere, è scontenta in realtà la categoria perché impongono, come già oggi accade, di tornare al proprio garage tra un noleggio e l'altro e poi l'apertura all'utilizzo delle applicazioni per prenotare la corsa anche agli NCC. Appunto dicevamo delle regole che scontentano un po' tutti questo sono le parole delle ultime ore del general manager Uber Italia: "i decreti su cui lavora il Ministero andranno a limitare ulteriormente l'offerta di trasporto". Quindi protestano i taxi ma protestano anche gli NCC, staremo a vedere un po' come andranno a finire le cose. Il caso della Calabria fa un po' scuola per capire perché la politica deve prendere una decisione, un anno fa la regione aveva creato 200 nuove licenze, il Governo aveva fatto ricorso, stessa maggioranza, è sempre centrodestra sia in regione che al Governo e per una questione di legittimità la Consulta ha bocciato questo ricorso con parole molto dure, andando a leggerle: "un divieto generalizzato di fornire servizi innovativi, quindi l'utilizzo delle applicazioni mancherebbe di qualsiasi giustificazione razionale e configurerebbe una misura protezionistica a favore dei taxisti", quindi evidentemente la giurisprudenza impone alla politica di fare delle scelte il caso anche a Milano è interessante perché qua il comune sfruttando la legge emessa dal Governo la scorsa estate ha messo a bando 450 nuove licenze di taxi, è arrivato subito dopo un ricorso dei tassisti, il TAR ha però dato il via libera, non ha chiesto la sospensiva e siamo in attesa della pronuncia del Consiglio di Stato, altre 450 licenze dovrebbero arrivare a breve a Milano. Perché si fanno questi nuovi bandi? Perché, guardate, le licenze sono ferme in Italia anzi in alcuni città calano addirittura, tra il 2007 e il 2021, però il mondo ovviamente nel frattempo è cambiato.

Guarda Altri
Sky Tg24 Economia, puntata del 26.11.2024
00:41:25 min
25 video
Click
Cosa è il golden power evocato da Giorgetti su Unicredit
00:02:24 min
Sky TG24 Business, la puntata del 26 Novembre 2024
00:24:48 min
Unicredit- Banco Bpm, centrano i tassi della BCE?
00:00:43 min
Cda Bpm respinge offerta di Unicredit, "troppo bassa"
00:02:01 min
Sky Tg24 Economia, puntata del 25.11.2024
00:41:19 min