Sì perché è arrivata la reazione dura e insolita, inattesa da parte della Regione Sicilia che è governata da Renato Schifani che fa parte di questa maggioranza come appartenenza politica possiamo andare a vedere le sue parole: "La decisione non è stata condivisa dalla Regione" quella di richiedere una compartecipazione un contributo anche alle Regioni Sicilia e Calabria, il Governo aveva espresso totale disponibilità e approvazione di questo progetto chiaramente con l'impegno di destinare un miliardo, è stato chiesto 1,3 miliardo, andiamo a vedere anche il peso di questi contributi richiesti appunto alle Regioni coinvolte sui loro fondi di sviluppo e coesione che è da dove arriveranno questi soldi che sono dei fondi nazionali che accompagnano i contributi europei che vanno alle Regioni. Nella programmazione 2021-2027 rappresentano circa tra un 15 è un 25%, quindi sono delle fette considerevoli e quelle stesse Regioni la Sicilia in particolare dice: "Se volete prenderci questi soldi, poi ridatecene altri per coprire quei progetti che andrebbero scoperti". Andiamo a vedere anche i fondi che richiede, i finanziamenti che richiede la costruzione del ponte sullo Stretto. Secondo la legge di bilancio proposta dal Governo circa 12 miliardi di euro appunto una fetta di questi circa un miliardo e mezzo viene richiesto alle Regioni. Và detto che non è una sorpresa perché il documento di Economia e Finanza di quest'anno come prima voce di chi pagherà il ponte sullo Stretto ricordava proprio le risorse che vanno alle Regioni con i fondi per lo sviluppo e la coesione quindi evidentemente era una cosa prevista e tutto questo però appunto fa diminuire, diminuisce i fondi a disposizione di queste Regioni per cosa? Siamo andati a vedere cosa finanziano tendenzialmente il fondo per lo sviluppo e la coesione per esempio la nuova ferrovia Palermo-Catania che ridurrà di un'ora la percorrenza tra queste due città oppure l'elettrificazione, qua siamo in Calabria della linea Jonica che attraversa appunto la costa da Taranto a Reggio Calabria, insomma dei progetti importanti perché va ricordato che queste due Regioni sicuramente non sono dei campioni in termini di efficienza della propria rete ferroviaria in questo caso, qua vediamo i dati su le reti a doppio binario che sono sotto decisamente la media italiana come anche le linee elettrificate che sono decisamente sotto và però anche detto che questi fondi molto spesso arrivano si alle Regioni ma poi non vengono spesi e quindi anche il Governo può avere le sue ragioni più della metà dei fondi poi alla fine non vengono effettivamente spesi sul territorio.