Primo recovery bond emesso dall'Unione Europea

16 giu 2021
Dettagli

Si sappiamo che oggi la Commissione Europea approva i primi Recovery Plan, non c'è ancora quello dell'Italia, ma arriverà e la Presidente Von der Leyen ha annunciato anche il suo tour nelle capitali europee per appunto, annunciare l'approvazione. Ma la Commissione Europea si è mossa anche sul secondo fronte, cioè su quello di reperire i soldi, perché sappiamo che non basta provare i piani, ma poi serve anche metterci i quattrini e quindi vediamo, ieri la Commissione Europea ha emesso il primo Bond, il primo pacchetto di debito pubblico comune, quasi un Eurobond, ma ancora non possiamo chiamarlo così, di 20 miliardi di euro, è andato a ruba ed è un prestito appunto di dieci anni, che poi la Commissione Europea dovrà restituire. Ma vediamo qual è il meccanismo appunto, per capire bene esattamente di cosa stiamo parlando. Partiamo da sinistra, vediamo la Commissione Europea che chiede soldi ai mercati finanziari, chiede un prestito ai mercati finanziari. I mercati finanziari, come è successo ieri, lo prestano a un certo tasso di interesse alla Commissione Europea, che poi, attraverso il Recovery Plan, li passa agli Stati Nazionali che li useranno appunto, per i progetti che hanno previsto e poi gli Stati, qua parliamo di tempi a oltre al 2058, li ripasseranno alla Commissione Europea, che poi li rimborseranno ai mercati finanziari, qui il ciclo appunto si chiude. Andiamo a vedere anche il secondo aspetto, cioè vediamo perché è un aspetto così fondamentale per l'Unione Europea. Vediamo: qua abbiamo tutti i paesi europei per quanto debito hanno emesso in euro e vediamo che l'Unione Europea appunto, al 2026, grazie al Recovery Fund, diventerebbe uno dei primi debitori in euro e vediamo che soprattutto grazie al Recovery Fund, la striscia in verde. Rispetto invece al debito preesistente, quello giallo, quindi tutto ciò che l'Unione Europea aveva emesso in debito prima di Recovery Fund, è sostanzialmente inesistente, era solo 54 miliardi di euro. Ancora qualche numero, li vediamo, emetterà fino a 800 miliardi fino al 2026. Nel 2021, parliamo fino a 185 miliardi, ma dovrebbero essere meno e il 30% saranno Green Bond, anche ricordiamo che arriverà il 13% di pre-finanziamento da parte della Commissione Europea agli Stati e quindi dovrà pagarli subito. Ultimo aspetto interessante, vediamo, questi sono i tassi di interesse: cioè quanto la Commissione Europea deve pagare al mercato finanziario e a noi, a chi gli presta denaro. E vediamo qua un confronto tra Unione Europea e Germania. Sappiamo che la Germania è considerato il paese "Risk Free" in Europa, cioè quello che meno rischia dal punto di vista finanziario e vediamo che, nonostante l'Unione Europea vada tutta assieme sul mercato finanziario a chiedere di farsi prestare denaro, deve pagare stabilmente più della Germania, più del Bund tedesco, questo è un aspetto interessante su cui anche gli economisti si interrogheranno in futuro.

Guarda Altri
Bonus 100 Euro, come funziona
00:02:12 min
14 video
Generazione AnZia
Bonus 100 euro a gennaio per redditi bassi, cifrà sarà inferiore
00:01:44 min
Primo maggio, le parole di Dario Furnari (USB)
00:00:47 min
Sky Tg24 Economia, puntata del 30.04.2024
00:41:16 min
Lavoro, via libera al bonus 100 euro: arriverà a gennaio
00:01:42 min
Filiale russa di Ariston nazionalizzata: tutti i casi precedenti
00:02:21 min