Ritmo di nuove rinnovabili 5 volte più lento del previsto

20 mag 2022
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Tra disastro climatico che potrebbe essere alle porte ormai, questa è l'opinione di tutti gli scienziati, e anche il gas russo di cui dobbiamo fare a meno, tutti vogliono puntare sulle rinnovabili, quella è la strada. Ma davvero noi in Italia ci stiamo puntando? No, evidentemente no. Questi sono i dati del Politecnico di Milano, sono gli ultimi dati del 2021 che mostrano come l'anno scorso sia stato un anno buttato, così lo descrive questa ricerca per all'installazione di nuovi impianti eolici e fotovoltaici. Nel 2021 abbiamo installato 1,3 GW, con un gigawatt si alimentano centinaia di migliaia di case, di appunto fonti rinnovabili. Però il ritmo necessario per raggiungere quegli obiettivi del 2030 che sono quegli obiettivi, appunto, gli obbiettivi europei del Green Deal, dovremmo aggiungerne 7 GW, 7 ogni anno e invece siamo a 1,3. Graficamente cosa vuol dire? Proviamo a visualizzare questi numeri su un tempo più lungo, quindi fino al 2030. Questo è il grafico, questa la situazione. Noi siamo sulla freccia bianca, questo è il nostro destino se continuiamo andare così ed è però 5 volte più lento rispetto alla freccia gialla, appunto, che è invece il ritmo che dovremmo ottenere quei 7 GW ogni anno per raggiungere i 100 GW totali installati di energie rinnovabili. Invece arriveremo a questo ritmo solo alla metà, quindi davvero un risultato deprimente. Perché va così male? Beh, perché i tempi della burocrazia, lo stiamo continuando a raccontare, sono troppo lenti. Addirittura stanno rallentando, questi sono gli impianti eolici autorizzati ogni tre anni, vedete che addirittura stiamo davvero rallentando moltissimo, il 2020 era l'anno della pandemia ma comunque il trend è questo. E anche sul solare, che è un altro elemento molto importante, questi sono le percentuali di progetti, di energia solare in attesa, i progetti presentanti nel 2019 la metà sostanzialmente è ancora in attesa. Quelli addirittura dell'anno scorso 9 su 10, quindi anche qua è un risultato disastroso, possiamo dirlo. Repower EU, questa potrebbe essere una strada per migliorare, perché? Perché gli obiettivi vengono ancora portati al rialzo e bisognerà vedere se riusciremo a raggiungerli, dal 40 al 45%. Abbiamo parlato dei pannelli solari obbligatori in negozi e uffici pubblici dal 2026, nel 2029 addirittura in tutte le nuove case, quindi non quelle già costruite, e poi queste autorizzazioni è più semplici e rapide, questa probabilmente è la chiave per l'installazione delle rinnovabili a dispetto forse dell'ambiente o del paesaggio, però ce ne dobbiamo fare una ragione evidentemente, perché dobbiamo spingere sull'acceleratore e ora stiamo andando col freno a mano tirato.

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