Proprio nel comunicato in cui le maggiori sigle sindacali dei benzinai hanno proclamato lo sciopero, era scritto ben chiaro che una delle ragioni era proprio l'altissima evasione fiscale e le truffe che riguardano il settore che quindi vanno a penalizzare chi fa business, chi distribuisce benzina in modo legale, addirittura 13 miliardi di euro all'anno, questa è la stima delle maggiori sigle sindacali proprio dei benzinai. E' una cifra altissima anche perché se noi andiamo a vedere quanto gettito, quanti soldi, quante tasse i benzinai in un modo o nell'altro e quindi poi noi automobilisti paghiamo di tasse, beh arriviamo a 38 miliardi, quindi si parla sostanzialmente di un terzo perché ci sono circa 25 miliardi di euro di accise che sono fisse, sono circa 70 centesimi al litro e 12,7 miliardi di Iva invece, il 22% per ogni euro, su ogni litro di benzina e di gasolio, ma insomma appunto sarebbe un numero altissimo, vorrebbe dire che le autobotti che attraversano il nostro paese, una su tre sostanzialmente conterrebbe della benzina o del gasolio illegale. Cosa vuol dire illegale? Beh significa per esempio come in questo articolo sul nostro sito datato del novembre 22 delle truffe, truffe che potrebbero riguardare per esempio il fatto che viene trasportato gasolio per l'autotrasporto, quello che mettiamo nelle nostre automobili, contrassegnato come gasolio agricolo che ha un'accisa più bassa, viene miscelato attraverso altri olii oppure ci sono delle dichiarazioni di import-export false che fanno in modo di non dover pagare l'IVA, ma siamo andati a vedere i numeri ufficiali perché insomma una cifra così alta sarebbe a dir poco preoccupante. In realtà il Ministero dell'Economia mostra dei numeri un pochino più bassi. Qua si parla di accise appunto e vediamo che insomma negli ultimi anni siamo sempre stati sotto o vicini ai 2 miliardi di euro. Secondo gli ultimi dati del 2020 siamo attorno a 1,7 miliardi di evasione delle accise, comunque tanto ma comunque distanti, anche perché se andiamo a vedere invece l'IVA, su questo purtroppo non ci sono dei numeri ufficiali, ma alcune categorie di settore dicono sostanzialmente, siamo vicini anche qua sui 2 miliardi che vanno sommati alle accise di prima, anche se negli ultimi anni c'è stato un miglioramento, un miglioramento perché c'è stata una digitalizzazione dei controlli, l'Agenzia delle Dogane può verificare passo per passo in tutta la filiera il viaggio delle molecole di benzina e di gasolio fino alle nostre automobili e quindi almeno da questo punto di vista una buona notizia che evidentemente quell'evasione che forse una volta era così alta, addirittura 13 miliardi, oggi sarebbe molto molto più bassa.