Si, quella dei ritardi, dei treni, in particolar modo l'alta velocità è una storia che racconta bene alcuni problemi e alcuni nodi che riguardano l'Italia la sua anche economia. Partiamo dai ritardi, partiamo dai numeri. Quanti sono i treni alta velocità in ritardo di oltre 10 minuti, arrivati in ritardo di oltre 10 minuti, uno su quattro nel 2024 l'anno scorso, un trend in crescita da quando è iniziato il PNRR che ha fatto aprire ha causato l'apertura di centinaia di nuovi cantieri, siamo arrivati a 1200 sulla rete, questo chiaramente provoca dei disagi se si vuole fare questi lavori in tempo. Tra l'altro l'alta velocità è vittima del suo stesso successo, guardiamo cosa è successo, cosa è accaduto al numero di treni dei convogli ogni giorno che viaggiano tra Roma e Milano, un aumento fortissimo da quando l'alta velocità ha avuto inizio nel 2009, come la conosciamo oggi, questo però ha causato questo sovraffollamento, questa congestione sulla rete che non è più in grado di ospitare tutti questi treni allo stesso momento, appena se ne ferma uno si fermano tutti. Ci sono anche dei dati elaborati da Chiara Calore, una ricercatrice che mostrano le alcune tratte, le peggiori da segnare con la con la penna rossa, 46 minuti di ritardo di media tra Reggio Calabria e Milano ogni giorno. Bari-Roma 38 minuti una tratta su cui mai Trenitalia è riuscita ad arrivare in orario. Lecce-Milano 38 minuti di ritardo di media, dati effettivamente preoccuparti. Queste sono le tratte peggiori. Sui dati medi li abbiamo visti prima. Cosa ha detto il Presidente Autorità di Regolazione dei Trasporti qualche mese fa:"È necessario un significativo cambio di rotta per evitare il collasso. Bisogna migliorare in modo significativo la performance". E non dimentichiamoci tra l'altro di tutto il resto dei treni che sono chiaramente anche di molto superiori, qua vediamo i dati sulle interruzioni di tutte le linee ferroviarie anche quelle regionali, anche qua purtroppo in aumento nonostante sui regionali i ritardi siano inferiori. Apriamo la cartina dell'alta velocità, guardiamola, eccola sono circa 1000 km di lunghezza ma attenzione, solo alcune linee queste in verde sono vera alta velocità in cui viaggiano solo Frecciarossa o Italo, in tutti gli altri invece circolano anche i treni merci, i treni ferroviari, i treni regionali che appunto ingolfano la rete soprattutto su tre imbuti, Milano Centrale, Firenze Santa Maria Novella e Roma Termini. Si stanno facendo i lavori per fare in modo da dare modo a questi treni alta velocità di avere dei propri binari esclusivi ma ci vorrà molto tempo. Per esempio a Firenze Santa Maria Novella i lavori finiranno nel 2028 pensate.