Contestazioni durissime a Re Felipe, a sua moglie Letizia Ortiz e al Premier Pedro Sanchez, che per poco non viene colpito alla testa da un pezzo di legno lanciato dalla folla. Le immagini traducono il sentimento di rabbia che da giorni alberga nell'animo di chi, nel giro di due ore e mezzo, ha perso un famigliare, la casa, gli investimenti di una vita. Gli aiuti che adesso sì, arrivano, non bastano. Anche perché, nel frattempo, il numero dei morti cresce e crescerà ancora. Ore e ore di lavoro, di giorno e di notte, da parte degli uomini della Unità Militare Speciale con la Polizia e i Pompieri, non sono bastati a capire quante persone hanno trovato la morte nella trappola d'acqua del parcheggio sotterraneo del centro commerciale Bonaire ad Aldaia. La portavoce nazionale della Polizia Marta Fernandez Villarubia, spiega che qualunque numero fornito adesso sarebbe comunque impreciso. Poi ci sono quelli che avevano parcheggiato fuori. Queste sono alcune delle auto che sono rimaste abbandonate sul parcheggio esterno del centro commerciale. Non sappiamo se i loro proprietari sono scappati a piedi dopo l'ordine di evacuazione, oppure se sono dispersi che non verranno mai a reclamare la loro auto. Nel frattempo, chi può, salva il salvabile. Questa famiglia, nel centro commerciale, aveva un negozio di accessori per la casa. Qualche bene materiale forse si riesce ancora a recuperare, per il ritorno a una vita normale nessuno sa quanto tempo servirà.