Il suo mandato non è ancora iniziato, ma ha già stabilito ben due record che non riguardano per il momento la politica interna, ma alla sua età. Joseph Biden, 78 anni compiuti lo scorso 20 novembre, a soli due mesi di distanza ovvero mercoledì 20 gennaio, giorno del suo insediamento a 46° presidente degli Stati Uniti d'America sarà ufficialmente il commander in cheaf più anziano della storia americana. Storia di cui già fa parte, perché è stato uno dei più giovani candidati ad essere eletto nel 1972 al Senato del Paese per lo stato del Delaware. Durante la campagna elettorale dello scorso anno, Biden stesso parlò spesso della sua età, non più giovane e forse non adatto per un mandato presidenziale. A questo replicò definendosi un candidato di transizione con un chiaro obiettivo, trovare nuovi talenti da formare e crescere per il partito democratico, ma allo stesso tempo aggiunse che con l'età sono arrivate saggezza ed esperienza, elementi fondamentali per trasformare tutto ciò che si ha a disposizione in qualcosa di migliore. Forte del suo percorso di vicepresidente nei due mandati a Obama, Biden vorrà mettere in pratica quanto imparato in questi anni da attore di nicchia della politica statunitense e finalmente trasformarsi in regista per realizzare il suo film per tutti gli americani, ricco di significato ed esperienza.