Noi siamo alla stazione di Przemysl, è davvero un viavai di persone. Persone che arrivano dalla frontiera di Medyka, che attraversano a piedi, ve lo abbiamo mostrato in questi giorni. Persone che vengono portate in un centro commerciale poco lontano dalla frontiera a 5 km o che vengono portate qui, perché? Perché da qui possono prendere i treni per poi raggiungere le altre città della Polonia o gli altri Paesi. Ma è soprattutto presa d'assalto questa stazione, vi ci porto perché, davvero, è impressionante vedere questo viavai di gente, ed è presa d'assalto perché qui arrivano i treni da Leopoli, treni che davvero, possiamo dire, sono stati presi d'assalto. Ci hanno raccontato che è davvero complicato, le attese sono di ore perché sui pullman, sugli autobus che, invece, partono da Leopoli si può salire solo se si fa parte di una lista. Non c'è più precedenza per bambini e invalidi, queste sono le parole che ci raccontano le persone che stiamo, possiamo dire, monitorando durante il viaggio: ragazze, bambini, che andranno poi in Italia. Perchè è dall'Italia che stanno venendo a prenderli, ma davvero stanno arrivando persone da tutte le parti d'Europa per prendere amici, familiari, ma non solo, anche per dare alloggio a queste persone nel caso in cui, appunto, ne avessero bisogno. Non tutti sanno dove andare, ovviamente, Roberto non tutti hanno un appoggio in un altro Paese o in un'altra città. Tantissimi bambini. Una nota, le temperature sono davvero rigide in questa parte di Europa. Sta nevicando e ci sono persone che restano in attesa per ore sotto la neve, di notte, soprattutto, quando le temperature scendono ancora di più, sia in macchina, sia per strada, sia alle stazioni o agli snodi dove poi partono appunto gli autobus. In questi punti alla stazione, al centro commerciale, trovano ristoro, un pasto caldo e tanto aiuto.























