Dopo ritiro truppe israeliane, palestinesi a Khan Younis

08 apr 2024
Dettagli

È la disperazione di chi torna a Khan Younis, nel sud della striscia di Gaza, il giorno dopo il ritiro dell'esercito israeliano. Trova macerie e null'altro. La città, quella che era la seconda più grande nella striscia, è irriconoscibile. Strade spianate dai bulldozer, ospedali devastati. Come Al-Shifa che prima della guerra era il più grande ospedale della striscia di Gaza e che oggi è così. Jonathan Whittall vice capo dell'Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari non usa mezzi termini. L'ospedale è, dopo l'ultimo assedio, un guscio vuoto. Nessun paziente. La maggior parte degli edifici danneggiata o distrutta. Le attrezzature ridotte in cenere. La struttura è totalmente inutilizzabile, cosa che riduce ulteriormente l'accesso all'assistenza sanitaria a Gaza. E il ripristino di una funzionalità anche minima nel breve termine non sembra ipotizzabile.

Guarda Altri
Il Papa: a Gaza bambini mitragliati, quanta crudeltà
00:00:33 min
32 video
Click
Spagna, al via la tradizionale lotteria natalizia “El Gordo”
00:01:00 min
A Rio de Janeiro c’è un Babbo Natale subacqueo
00:01:00 min
Argentina, parata di Babbi Natale in motocicletta
00:01:01 min
Oltre 30 morti in uno scontro tra bus e camion in Brasile
00:01:00 min
Famiglie israeliane degli ostaggi protestano per un accordo
00:01:00 min