Un segnale di speranza, un messaggio di buon auspicio. Le forze progressiste italiane esultano davanti al successo al di sopra delle aspettative del Nuovo Fronte Popolare contro la destra di Marine Le Pen e Jordan Bardella. La segretaria del PD Elly Schlein lo definisce un risultato straordinario per la sinistra unita ed è una bella risposta di partecipazione. La destra si può battere. Il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte pone l'accento sui temi cari al suo partito e sui social scrive che la grande partecipazione del popolo francese premia la proposta popolare e progressista di chi non ha mai avuto dubbi sulla pace e sulla difesa dei diritti sociali e sulla tutela dei più fragili. Il Nuovo Fronte Popolare salva la Repubblica dall'assalto dell'estrema destra dice Nicola Fratoianni di Alleanza Verdi e Sinistra Italiana, mentre per il coleader del partito Angelo Bonelli, le legislative francesi dimostrano che uniti si vince. Il segretario di Azione Carlo Calenda con meno entusiasmo valuta ottimo aver chiuso la strada a Le Pen, bene la tenuta di Macron ma nota che formare un nuovo governo e governare non sarà facile. Non parlano i leader del centrodestra in pochi nella maggioranza commentano. Per la ministra del turismo Santanchè la morale francese è che le ammucchiate sono una vittoria di Pirro possono far vincere ma non governare. Secondo Maurizio Gasparri, il capogruppo di Forza Italia al Senato evidentemente il centro-destra per vincere deve avere una guida moderata.