Sabato 26 ottobre, i georgiani votano per un’elezione parlamentare considerata decisiva per il futuro del Paese. In gioco c'è la scelta tra un’integrazione più stretta con l’Occidente o un avvicinamento a Mosca. Il partito al governo, Sogno Georgiano, in carica dal 2012, affronta quattro blocchi dell'opposizione, tutti filo-occidentali. Dopo l'invasione russa dell'Ucraina, Sogno Georgiano ha preso posizioni più vicine a Mosca, suscitando critiche dall’opposizione. La Georgia ha una storia politica instabile, segnata da rivolte popolari e scontri politici.