Dopo quasi 45 anni, i resti fangosi del villaggio di Kallio stanno riemergendo dal lago Mornos, nella Grecia centrale. Il villaggio fu sommerso nel 1980 per creare un enorme lago artificiale che fornisce acqua a quasi metà della popolazione greca. A causa di un inverno senza neve, un'estate torrida e mesi di siccità, il lago ha raggiunto il livello più basso degli ultimi decenni, lasciando lunghe distese di terra crepata intorno alle rovine di Kallio. Il cambiamento climatico, con condizioni meteorologiche estreme, sta accelerando il declino del lago. I villaggi circostanti hanno subito tagli d'acqua, e la superficie del lago si è ridotta drasticamente da 16,8 km² ad appena 12,0 km² in un anno.